
alla fine solo una lunga ombra, una sola, che pensa agli errori di una vita e ai bivi inequivocabilmente presi dalla parte sbagliata.
voleva solo essere rossa di calore e non nera di vuoto, ne era colma, e nell’intrecciarsi con la fiamma madre della terra, quella che solo le fate dei boschi portano, era la vita enorme, che lascia un cratere.
l’ombra cercava solo di scambiare promesse strozzate da una bocca tappata.